La logica classica
La logica (LEGGI: LA LOGICA) è la disciplina filosofica che studia il ragionamento e l’argomentazione.
Nella logica, la validità di un ragionamento non dipende dal contenuto della frase, bensì dalla forma. La logica si differenzia in questo dalla matematica secondo cui la validità di un ragionamento dipende dal contenuto e la forma (logica) è utilizzata solo per esplicarlo in maniera ordinata e comprensibile.
PARTI DEL RAGIONAMENTO
Secondo la definizione il ragionamento è un discorso che ha un fondamento razionale e una conseguenza logica, ed è composto dalle proposizioni.
PARTI DELLE PROPOSIZIONI
Le proposizioni sono dunque le “frasi della logica” sono composte principalmente da due elementi: il soggetto e il predicato.
Il predicato indica la proprietà del soggetto.
TIPI DI PROPOSIZIONE
Le proposizioni possono essere di due tipi: universali o particolari. E ognuna di loro può essere positiva o negativa. Quindi in definitiva possiamo avere una proposizione universale positiva; una proposizione universale negativa; una proposizione particolare positiva o una proposizione particolare negativa.
LA FORMALIZZAZIONE
Per rappresentare graficamente una proposizione e qualificarla in positivo o in negativo la logica utilizza un linguaggio con alcuni segni particolare che sono la lettera maiuscola per indicare una proposizione positiva, cioè B, e la lettera maiuscola preceduta dal segno “⌐” per indicare una proposizione negativa, cioè ⌐B.
Affinché un ragionamento sia logico, la presenza di una qualità (positiva o negativa) esclude la presenza dell’altra. come si evince dalla seguente tabella:
Autore dell'articolo: Pierpaolo Spanu